
Se nei soliti PG Nationals alla terza settimana ci si è già fatti un’idea più o meno chiara di chi sarà a dominare, questo Summer Split inizia a dimostrarsi un vero enigma. I Morning Stars sembrano tornati in forma ma capitolano contro i Qlash Forge, i quali cedono il passo agli OutPlayed, i quali a loro volta si arrendono agli Sparks: in questo regno di caos, la top 2 sembra alla portata di chiunque.
Decisiva più che mai la quarta settimana, nella quale iniziano i rematch che decideranno la classifica.
DRZ Animale: Non ci tireremo indietro (vs OutPlayed & HG Esports)
Non è facile tenere la testa alta dopo un inizio duro come quello dei Dropz Esports. Ancora in cerca di una vittoria sul tabellone, le gocce molisane non perdono di vista il proprio obiettivo.
“Al momento penso che la cosa più difficile per tutti non sia solo perdere, ma perdere arrivando ogni volta così vicini alla vittoria ma sempre finendo per sbagliare qualcosa e mandare tutto all’aria. E’ davvero frustrante”, confessa Nicholas Animale Matterazzo. “Nonostante ciò, il team è davvero coeso. Ognuno si prende le proprie responsabilità senza accusare gli altri, sappiamo che stiamo migliorando e dopo qualche ora la frustrazione e la delusione si trasformano in voglia di fare meglio e di vincere.”.
Il midlaner è anche molto consapevole di quello che manca alla squadra per fare il salto di qualità: “Stiamo ancora cercando di trovare lo stile di gioco che più ci si addice. Cambiamo spesso composizioni per vedere cosa può funzionare meglio e penso che nell’ultima settimana ci siamo avvicinati a quello che potrebbe essere un buon risultato finale. Per il resto credo che già abbiamo fatto un buon lavoro per gestire l’early geme al meglio, ora ci serve migliorare la macro per il mid-late game, senza dubbio.”.
Proprio la quarta settimana sarà cruciale per i Dropz: il match contro gli OutPlayed, contro i quali hanno avuto un’ottima performance in apertura di campionato, e contro gli HG, anch’essi neopromossi, sono due concrete possibilità di vittoria. “Credo che gli HG siano sicuramente alla nostra portata, siamo in crescita e vincere il game contro di loro sarebbe un modo perfetto per dimostrarlo. Gli OP sono sicuramente un avversario più ostico ma di certo non ci tireremo indietro. Per quanto riguarda i miei diretti avversari, Saulius è sicuramente un midlaner molto forte, onestamente è quello che mi ha dato più problemi nel diretto 1v1. Contro Crocomux invece ho già avuto diverse occasioni per confrontarmi e la maggior parte delle volte ne sono uscito vincitore io, ma ora è passato del tempo e lo scenario è completamente diverso, quindi è ancora tutto da vedere.”
Ai Dropz è richiesto uno sforzo immenso: tirare fuori la qualità che più richiede tempo per essere appresa, la pazienza, da una squadra di giovanissimi giocatori. Ma il loro obiettivo è insito nel nome stesso: goccia dopo goccia, scavare anche la più dura delle rocce.
RCN Phantomles: Il primo posto non basta (vs OutPlayed & Morning Stars)
Dopo una partenza sfavillante che li ha sin da subito portati in testa alla classifica grazie a draft diagonali targate Alberto Mun Harashi Lo Grasso ed Ettore Evan Van Loon, i Racoon hanno incontrato qualche difficoltà di percorso. Non abbastanza però da scalfire la loro posizione, contesa anche da Sparks e Outplayed.
E’ il midlaner Kim Phantomles Storm ad identificare le cause del successo: “Direi principalmente la botlane e lo staff degli iDomina: hanno portato grandi conoscenze e una struttura di gioco che non ho mai visto prima. Ero sorpreso quando Korax [Manager dei Racoon, NdA] me ne ha parlato. Con loro penso che la top 2 sia alla nostra portata, ma la squadra vuole andare all’EU Masters quindi qualsiasi cosa che non sia il primo posto non sarà abbastanza per noi.”
Il midlaner svedese è già un veterano della scena italiana, nonostante le radici nordiche, e non è sorpreso dall’influsso di import nel PG Nationals: “Penso che sia dovuto alla mancanza di stabilità del campionato nordico, al contrario di Superliga e PG Nationals. I giocatori che cercano competizione guardano altrove e l’Italia ha semplicemente chiesto a tanti di loro. Si vede che hanno imparato dopo il mio arrivo!”
La quarta settimana darà ai Racoon pane per i loro denti selvaggi: prima contro gli OutPlayed e poi contro i Morning Stars. “Penso che i SMS non stiano mostrando alcuna iniziativa in early game, il che li fa sembrare molto deboli, ma il loro midgame è buono. Gli OP sono un lancio di moneta quando guardo le loro partite: quando hanno giocato contro HG e Q4G erano due squadre completamente diverse.”. Phantomles non dimentica il cruciale matchup in midlane: “Credo sarà più facile vincere contro i Morning Stars che contro gli OutPlayed. Sebekx non sta dimostrando come abbia fatto a giocare in tante buone squadre e Saulius è un mostro… se non si rilassa troppo.”.
Phantomles lancia dunque il guanto di sfida prima di entrare sulla Landa: i suoi avversari saranno pronti a raccoglierlo?
OP Brizz: Mentalità (vs Racoon & Dropz)
In uno split in cui il livello dei support si è alzato vertiginosamente, il giocatore più longevo della scena italiana si lascia alle spalle uno Spring da dimenticare e torna al livello per cui è diventato famoso.
Al fianco dell’ADC polacco Robert Bullet Pruchniewski.
“Tornare a giocare con Bullet dà grande sicurezza al team, prende davvero pochi rischi come giocatore e va in contrapposizione con il mio playstyle troppo aggressivo. Forse è uno dei motivi per cui funzioniamo bene. Giocare senza DrMatt migliora leggermente il nostro early-midgame, che era il nostro problema più grosso lo scorso split. Tuttavia spero di tornarci a giocare insieme in futuro, magari con Demon.”
Ma non è solo sulla Landa che il support più amato dai fan del PG Nationals si dà da fare: anche sui social iniziano a comparire piccoli vlog dei post partita con le impressioni a caldo. “L’idea mi è venuta grazie agli OP: giocatori e membri dello staff stanno lavorando molto più sui social da quando siamo in gaming house, così mi è venuto in mente di fare questa cosa. Probabilmente aggiungerò altro nelle prossime settimane.”
Prossime settimane che vedranno match importanti per gli OutPlayed, i quali mirano a scavalcare i Racoon per il secondo posto. “Reputo sia Racoon che Dropz inferiori a noi. Sicuramente la squadra da temere di più è quella dei Racoon, ma più le loro draft che i singoli giocatori. Per quanto riguarda i Dropz, dopo la sconfitta contro gli HG abbiamo capito che non possiamo entrare in game con una mentalità sbagliata, quindi mi aspetto sicuramente una vittoria facile contro di loro.”
Sicuramente fiducioso, il capitano rodigino non sia aspetta altro che due vittorie per condurre gli OutPlayed ancora una volta in vetta alla classifica.