Quarta settimana all’orizzonte: il che significa che il PG Nationals ha superato la metà del campionato e le squadre si preparano ad affrontare i match di ritorno, fondamentali per riconfermare o smentire i primi risultati.

E se la classifica attuale non vi sorprende abbastanza, non potranno che farlo le prossime partite!

È intelligente, ma non si applica: Racoon (vs CGG/OP)

Mi piacerebbe usare questo titolo solo come battuta, eppure descrive perfettamente la situazione attuale dei Racoon: una squadra piena di giocatori esperti e capaci, che però non riesce a trovare lo stile che più si addice loro.

Questo si nota anche in partita: molto spesso i singoli giocatori tengono testa ai propri avversari, certe volte riuscendo anche in giocate importanti. Però lo sforzo viene disperso quando i Racoon si scontrano con i movimenti di mappa della squadra avversaria.

Confessa il toplaner Yiji Forsaken Cheng: “abbiamo avuto sempre delle lacune che ci sono costate la partita, ma stiamo lavorando per sistemarle. Penso che se riuscissimo a fare più attenzione in game, possiamo vincere e ancora tornare in corsa per i playoff nonostante la situazione di adesso. Riguardo dove lavorare direi la costanza delle performance e la proattività in game penso. A volte assumiamo un playstyle troppo difensivo che ci impedisce di sfruttare tante possibilità.”

Il PG Nationals è per loro decisamente in salita, ma questo non impedisce ai Racoon di puntare in alto. Le prossime due sfide contro Cyberground e OutPlayed sono assolutamente alla loro portata, date le recenti performance di entrambi gli avversari.

Proprio l’anno scorso i Racoon sono riusciti a sorprenderci con un colpo di reni dell’ultimo minuto, e per i procioni magenta tutto è ancora possibile in questo PG Nationals.

Si può fare di più: Cyberground Gaming (vs Racoon/Qlash)

Così cantava un famoso trio ormai trent’anni fa.

Risalendo vedrai, quanti cadono giù”: e l’hanno sicuramente visto i Cyberground, che hanno incontrato nel loro inizio di campionato successi e anche disfatte. Ma solo comprendendo i propri errori potranno migliorare durante questo PG Nationals.

Sono proprio le parole di Riccardo Creon Santarelli, che riflette sulla situazione inaspettata in cui si trovano le aquile: “non credo che le squadre siano più forti del previsto, abbiamo semplicemente avuto una settimana sotto corda [in week 2, NdA]. Credo che le sconfitte siano derivate perlopiù dai nostri errori invece che dai meriti degli avversari.”
“È un ottima cosa aver avuto questo calo ad inizio split, significa solo che possiamo allenarci miratamente a sistemare gli errori in vista delle prossime giornate e non ripeterli più in futuro.”

Al fine di confermare le aspettative che tutti hanno riposto nei Cyberground, Creon dovrà superare il suo ex-team dei Qlash Forge in un attesissimo rematch. “Sicuramente è una delle partite che attendo di più, ma non credo di sentire la rivalità. In week 1 eravamo noi a dover dimostrare qualcosa, ora tocca a loro cercare di prendersi la rivincita, sicuramente sará una grande sfida!”

Un nuovo me: Sparks Esports (vs iD/SMS)

L’ordine ha prevalso sul caos nello storico scontro della scorsa settimana tra Sparks e Q4G.

Ma per chi è ancora pervaso dalla scintilla di adrenalina che solo questa squadra sa portare al PG Nationals, ecco altre due sfide da non perdere contro iDomina e Samsung Morning Stars.

Se ho sempre descritto gli Sparks come caotici e frenetici, un elemento va controcorrente e porta metodo e pazienza all’interno delle azioni di squadra: è il midlaner Nikita Librid Frunza, che con il suo arsenale di maghi e i suoi teleport spettacolari dà una direzione ai suoi nuovi compagni di squadra.

Librid si apre riguardo al suo passato travagliato: “Mi sono trovato bene in tutti i team onestamente, il motivo per cui alla fine con i MOBA ho giocato male è a causa di problemi personali in famiglia e ho deciso di conseguenza di abbandonare. Tutti i player mi piacevano comunque. Devo ammettere però che in questo team siamo tutti rilassati e un pochino mi aiuta mentalmente, oltre al fatto che non sono più a casa.”

Gli appassionati si ricorderanno di aver seguito il midlaner durante il suo periodo negli iDomina, ancora sotto il nome di Tsuzume. Ecco dunque che si prospetta una sfida interessante contro la sua vecchia squadra e il loro capitano Riccardo Rharesh Tata. Freddissimo il commento di Librid: “è divertente giocare contro i team e player vecchi, ma non mi fa ne’ caldo ne’ freddo. Contro i Morning Stars invece sono abbastanza eccitato perché abbiamo la possibilità di avere la rivincita e conderderci il primo posto.”

Primo posto che sarebbe senza dubbio cruciale a questo punto del campionato e permetterebbe agli Sparks di assicurarsi con ottime probabilità un posto ai playoffs del PG Nationals.


Mancano solo quattro settimane alla conclusione della fase a gironi del PG Nationals: il tempo stringe per tutte le squadre, che ormai hanno definito il proprio stile di gioco. I posti a sedere per i playoff saranno però solo sei e anche se tutto è ancora possibile, la vera corsa inizia adesso.

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